Ci risiamo
Nell’anno di Governo Monti, l’Italia ha dovuto pagare il conto drammatico lasciato in eredità dal Governo Berlusconi-Bossi-Tremonti. È incredibile il tentativo di riscrittura della storia recente compiuto in queste ore dal Pdl. Il Governo Monti ha dovuto rispettare gli impegni irresponsabili assunti dal Governo precedente. Innanzitutto, l’obiettivo di pareggio di bilancio nel 2013. Nessun Paese nell’euro-zona ha assunto tale obiettivo. Neanche quelli impegnati nei programmi di salvataggio definiti da Commissione europea, Bce e Fmi. Soltanto l’Italia di un impresentabile Berlusconi che, privo di credibilità politica, tentava di assicurarsi qualche mese in più a Palazzo Chigi con impegni capestro. Il Pdl oggi critica la politica economica del Governo Monti dopo aver sottoscritto a Bruxelles tutti gli impegni che poi il governo Monti ha dovuto rispettare. In particolare, il six pack, poi formalmente trasformato in fiscal compact. Inoltre, il Pdl dimentica di aver lasciato a novembre 2011 un buco nei conti pubblici di 20 miliardi che, senza le misure del Decreto “Salva-Italia”, avrebbe portato al taglio brutale e pesantemente regressivo delle detrazioni per reddito da lavoro e famigliari a carico: oltre mille euro in più a famiglia, tre volte l’importo dell’aumento medio dell’Imu sulla abitazione di residenza. Inoltre, il Pdl nasconde che tutti i trend di peggioramento del quadro macroeconomico sono cominciati nella prima metà del 2011: dalla contrazione del Pil all’impennata della disoccupazione, dall’aumento del debito pubblico all’aumento delle tasse (dall’Iva, all’Imu sui beni strumentali delle imprese) e al soffocamento di Regioni, Province e Comuni attraverso i tagli orizzontali alla sanità e al welfare. Come ovunque in Europa, anche la destra italiana non resiste al richiamo del populismo e cavalca la sofferenza sociale da essa provocata.
Stefano Fassina
Lo pubblico per rammentare a qualche berlusconiano della prima ora,e ne conosco alcuni,che sbraitano contro il governo attuale (verso il quale per altro non nutro simpatie) come e perchè siamo arrivati fino a qui.Memento inutile,ovvio,perchè certa gente non legge più di tre righe convinta com’è di sapere tutto e di aver capito tutto così,per dono divino…
Dopodichè non voglio nemmeno più parlare di quel personaggio squallido e impresentabile che continua,prigioniero del suo delirio,a tenerci in ostaggio. Molte disgrazie si sono abbattute su questo miserabile Paese ma nessuna peggiore,negli ultimi venti anni,di quell’essere immondo e della schifosa marmaglia che lo circonda.